Commemorazione dei defunti

Secondo il calendario liturgico romano è considerata alla stregua di una solennità e ha precedenza sulla domenica;[1] prima della riforma liturgica, invece, quando il 2 novembre cadeva di domenica la commemorazione dei defunti veniva spostata al giorno successivo, lunedì 3 novembre. Non è annoverata fra le feste di precetto.[2]

La ricorrenza è preceduta da un tempo di preparazione e preghiera in suffragio dei defunti della durata di nove giorni: la cosiddetta novena dei morti, che incomincia il giorno 24 ottobre. Alla commemorazione dei defunti è connessa la possibilità di acquistare un’indulgenza, parziale o plenaria, secondo le indicazioni della Chiesa cattolica[3][4][5]. In Italia, benché molti lo considerino come un giorno festivo, la commemorazione dei defunti non è mai stata ufficialmente istituita come festività civile.

Il colore liturgico di questa commemorazione è il violaceo o il nero