Maggio mese mariano 2019: significato e preghiere per vivere il mese dedicato a Maria

Maggio è il mese mariano, ovvero il mese dedicato a Maria. Scopriamo l’origine di questa tradizione religiosa e le preghiere che possiamo rivolgere alla Vergine in questo periodo

Maggio mese Mariano 2019

Maggio è il mese tradizionalmente dedicato a Maria Vergine, la madre di Gesù. Le preghiere e i pensieri dei credenti sono rivolti alla Madonna che viene associata ormai in maniera naturale a questo periodo dell’anno in cui la natura torna a sbocciare e in cui le rose, fiore simbolo di Maria e protagonista delle tante ghirlande che adornano le sue statue, accende di colori brillanti giardini, città e bouquet. Durante il mese di maggio quindi dovremmo celebrare Maria, ma come mai? Da cosa nasce la devozione mariana concentrata nel mese di Maggio? Ripercorrendo, seppure a grandi linee, la storia della chiesa è possibile comprendere come Maggio sia diventato il mese dedicato a Maria.

Perché Maggio è il mese Mariano?

All’interno dei Vangeli e della Bibbia, non c’è alcun riferimento al mese di Maggio come mese di Maria. Quella del mese mariano è una tradizione che si è andata costruendo a poco a poco nei secoli e che è stata definitivamente “consacrata”da Papa Paolo VI con la sua enciclica Mense Maio resa pubblica il 29 aprile 1965, nella quale il papa diceva che nel mese di Maggio l’omaggio affettuoso e devoto dei credenti si rivolge in special modo a Maria.

Prima ancora dell’enciclica di Paolo VI, già nel 1854 la figura di Maria si era vista riconoscere un posto ancor più importante grazie alla promulgazione del dogma dell’Immacolata. In passato era stato però un gesuita visuto a cavallo fra il ‘600 e il ‘700 a parlare apertamente di Maggio come del mese di Maria e invitando i fedeli a compiere “fiori di virtù” da donare alla Madonna. La scelta di Maggio è probabilmente legata, almeno in parte, alla fama di questo mese che vede rinascere la natura e i fiori, fiori che da sempre richiamano l’immagine della Vergine.

Maggio mese Mariano significato

Qual è il significato del mese Mariano? Si tratta di un mese dedicato alla preghiera, si prega Maria perché la Vergine ha un legame diretto e indissolubile con suo figlio Gesù e quindi con Dio. E proprio nella preghiera sentita a Maria c’è tutto il significato del maggio Mariano, un tempo in cui ci si reca anche a fare pellegrinaggi in luoghi in cui la devozione per la Vergine è particolarmente sentita. Non solo Fatima e Lourdes, ma anche santuari mariani del nostro paese e quindi più vicini a casa, sono meta di pellegrinaggi: La Santa Casa di Maria a Loreto, Santa Maria Maggiore e la Madonna del Divino Amore sono solo alcuni nomi, giusto per fare un esempio.

Preghiere e Rosario dedicate a Maria per il mese mariano

Il rosario è una forma di preghiera che nasce proprio come preghiera per Maria. Il nome infatti deriva proprio dalla rosa, sì, il fiore, che è a tutti gli effetti il fiore della Vergine e del mese mariano. Non a caso le preghiere che compongono il rosario sono dette “corone” e questo termine è da intendersi come sinonimo di ghirlanda, una ghirlanda di rose, che nel nostro caso sono delle preghiere. Per questa ragione in maggio si recita spesso il rosario e la preghiera dell’Ave Maria, ma è anche possibile fare un fioretto da offrire alla Madonna, o recitare la Novena come a Natale. Papa Francesco ha più volte parlato della figura di Maria e di come sia legato all’immagine di Maria che scioglie i nodi, ecco alcune preghiere che negli anni del suo papato Papa Bergoglio ha scritto per sé e per i fedeli.

Tu che, mossa dallo Spirito, hai accolto il Verbo della vita nella profondità della tua umile fede, totalmente donata all’Eterno, aiutaci a dire il nostro “sì” nell’urgenza, più imperiosa che mai, di far risuonare la Buona Notizia di Gesù. Ottienici ora un nuovo ardore di risorti per portare a tutti il Vangelo della vita che vince la morte. Dacci la santa audacia di cercare nuove strade perché giunga a tutti il dono della bellezza che non si spegne. Stella della nuova evangelizzazione, aiutaci a risplendere nella testimonianza della comunione, del servizio, della fede ardente e generosa, della giustizia e dell’amore verso i poveri, perché la gioia del Vangelo giunga sino ai confini della terra e nessuna periferia sia priva della sua luce. Madre del Vangelo vivente, sorgente di gioia per i piccoli, prega per noi. Amen

Oppure:

Vergine Santa e Immacolata, a Te, che sei l’onore del nostro popolo e la custode premurosa della nostra città, ci rivolgiamo con confidenza e amore. Tu sei la Tutta Bella, o Maria! Il peccato non è in Te. Suscita in tutti noi un rinnovato desiderio di santità: nella nostra parola rifulga lo splendore della verità, nelle nostre opere risuoni il canto della carità, nel nostro corpo e nel nostro cuore abitino purezza e castità, nella nostra vita si renda presente tutta la bellezza del Vangelo.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria! La Parola di Dio in Te si è fatta carne.

Aiutaci a rimanere in ascolto attento della voce del Signore: il grido dei poveri non ci lasci mai indifferenti, la sofferenza dei malati e di chi è nel bisogno non ci trovi distratti, la solitudine degli anziani e la fragilità dei bambini ci commuovano, ogni vita umana sia da tutti noi sempre amata e venerata.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria! In Te è la gioia piena della vita beata con Dio.

Fa’ che non smarriamo il significato del nostro cammino terreno: la luce gentile della fede illumini i nostri giorni, la forza consolante della speranza orienti i nostri passi, il calore contagioso dell’amore animi il nostro cuore, gli occhi di noi tutti rimangano ben fissi là, in Dio, dove è la vera gioia.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria! Ascolta la nostra preghiera, esaudisci la nostra supplica: sia in noi la bellezza dell’amore misericordioso di Dio in Gesù, sia questa divina bellezza a salvare noi, la nostra città, il mondo intero.

Amen.

Fonte Pianetadonna.it